22 maggio 2011

Responsabilità.

Qualche giorno fa, passeggiando.

Nel bosco...ciò che era.

Lungo la via...

ciò che è diventato.

Ciò che sarà...energia che si trasforma. 


6 maggio 2011

Basterebbe...

Questa casa.

Questo bagagliaio.

Questa trasparenza.

Questa forza.

Questa tenerezza.

14 aprile 2011

Punto d'incontro.

C'è sempre un punto, preciso, d'incontro.




                                               provenza
Tra terra e cielo.


                                               milano
Tra giorno e notte.


                                               milano
Tra leggero e pesante.


                                              versilia
Tra luce e ombra.


                                                 casa
Tra simili.





3 aprile 2011

La mia terra.

Camminando, sui sentieri dell'infanzia.


Sono prati e ruscelli. 


Sono boschi e cime.


Sono frutti del tempo andato e fiori del tempo che verrà.


                                      Corriere della Sera 28 marzo 2011
Il poeta canta e piange la sua e la mia terra.


"Ormai la primula e il calore
ai piedi e il verde acume del mondo


I tappeti scoperti
le logge vibrate dal vento ed il sole
tranquillo baco di spinosi boschi;
il mio male lontano, la sete distinta
come un'altra vita nel petto


Qui non resta che cingersi intorno il paesaggio
qui volgere le spalle."















24 marzo 2011

14 marzo 2011

Milano-Tokyo

Qualche mese fa è stato ospite della mia trasmissione televisiva dedicata ai viaggi, il console giapponese a Milano, Shigemi Jomori.
Si è parlato del suo Paese. Di Tokyo. Di paesaggi e di stili di vita.
E si è parlato, a telecamere spente, di una mia passione, la poesia giapponese. 
Qualche giorno dopo, ho ricevuto un dono da parte del consolato. 
Pagina dopo pagina, una dolce lettura. 
In queste ore mi soffermo su questi versi:
"La rapida corrente
di un fiume impetuoso,
sbarrata da un masso,
può anche dividersi, ma alla fine,
credo, torna a riunirsi."
Con gli occhi rivolti a ciò che è, con il cuore rivolto a ciò che sarà.


Quel giorno si è parlato anche di Hanami, letteralmente "contemplare la fioritura" dei ciliegi in primavera. 
Una sola parola, per dire tutto.
In queste ore, contemplando il nostro albicocco in fiore, guardo laggiù.
Perché la contemplazione, come la poesia, è una forma di preghiera.

11 marzo 2011

Parole alla radio.

"Qui si vive così...e intanto il  mondo si distoglie dalla sua poesia."  
Raphael Gualazzi "Follia d'amore"




"Vivo nei panni di un alieno che non vola...vivo ai margini di una vita vera..."
Luca Madonia con Franco Battiato "L'alieno"




"Perché le idee sono voci di madre che credevamo di avere perso..."
 Roberto Vecchioni "Chiamami ancora amore"




"Non credo nel peccato amore mio..."
La Crus "Io confesso"